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streghe

mercoledì 8 novembre 2017

Jeep Cherokee 2.2 Mjt 4wd Diesel Overland

Sono cinque mesi che guido questa bellezza e vorrei quindi condividere con voi le mie impressioni.
Partendo dall'estetica, posso senz'altro dire che questa Jeep non ha l'appeal tipico delle altre auto della casa americana. E' un po' un misto tra un suv koreano e una media italiana, non è un mistero che la piattaforma è la C-Wide (Giulietta) e di questo tutto il corpo vettura ne risente.
Però se vi piacciono le macchine dall'apparenza elegante e misteriosa, questa vettura potrebbe incontrare il vostro gusto.
Gli interni sono lussuosissimi, anche per giustificare il prezzo spropositato. La versione Overland ha tutti gli optional possibili, tetto full in vetro, apribile, sedili in pelle pieno fiero, navigatore, cruise control adattivo, lane assist, sedili elettrici, riscaldati o raffrescati, insomma ogni possibile gadget che vi possa venire in mente, questa macchina ce l'ha.
Persin troppo lusso per i miei gusti e soprattutto per una Jeep, però chi compra questa versione credo che cerchi questa ricchezza.
Venendo al comportamento su strada devo dire che non l'ho trovato entusiasmante. La vettura è molto pesante ed è molto incerta quando sottoposta a manovre decise. E' piuttosto facile alleggerire ora il retrotreno ed ora l'avantreno a seconda dello spostamento di carico e solo l'intervento dei sistemi elettronici evita al corpo vettura di scomporsi in maniera decisa.
Per le crociere in autostrada può andare, però data la mole non è silenziosissima e consumicchia è difficile andare sotto 8 litri per 100 km.
Il cambio è l'otto rapporti di recente generazione ed è davvero ottimo, una nota lieta che aggiunge notevole piacere alla guida.
HashFlare
Il motore è adeguato alla mole, non si possono pretendere prestazioni sportive, però quando serve è reattivo e garantisce uno scatto decente, anche se con i suoi 200 cv si poteva pensare meglio.
Non l'ho provata in fuoristrada, le gomme non sono adatte peraltro, ne ho squarciata una salendo su un gradino, quindi credo che se interessa muoversi su terreni accidentati occorra scegliere altre coperture. Però non mi sembra la vettura adatta a trails impegantivi anche se la trazione integrale ha il selec-terrain tipico delle Jeep per scegliere il fondo.
Insomma in cocnlusione una macchina per andare a teatro o a fare acquisti in via della Spiga, se vi piace guidare a quel prezzo c'è altro.

venerdì 30 maggio 2014

Prova della 500 Cabrio 1.2 benzina Lounge

Ho affittato questa simpatica macchinetta all'aeroporto di Monaco e ho macinato quasi 600 chilometri in due giorni, quindi sono riuscito a farmi un'idea abbastanza precisa. Gli esterni sono accattivanti, la solita 500, praticamente indistinguibile dalla versione chiusa, con una bella capottina semirigida e un lunotto in vetro. Il bagagliaio è molto piccolo ovviamente, però un paio di valigiotte ci possono entrare, meglio borse morbide comunque.
HashFlare Il posto guida è onesto, si sta comodi ed è facile trovare la posizione corretta. Bene i vari accessori, clima intuitivo da usare, così come la radio, male invece gli alzavetri sulla plancia centrale, non sono riuscito ad abituarmi, andavo sempre a cercarli sul bracciolo sinistro. Inoltre l'indicatore digitale della benzina mi è sembrato parecchio impreciso e poco uniforme nella "discesa" verso la riserva, con un ultimo quarto lunghissimo rispetto agli altri tre quarti precedenti che calavano avista d'occhio.
Su strada la macchinetta è tranquilla, però essendo leggera si può provare a spremere un po' di divertimento. L'assetto è morbido, per chi ricerca sportività consiglio la abarth o le versioni più rigide, questa è morbidosa. Si capisce che il passo corto la rende agile e nervosetta, ma la taratura degli ammortizzatori non invita a esagerare nelle curve. Lo sterzo è discreto e il cambio comodo, per quanto solo a cinque marce.
Il meccanismo elettrico della capote funziona molto bene, è silenzioso veloce e preciso, anche se quando è completamente impacchettata, toglie moltissima visibilità al posteriore. Forse bisognava studiare una soluzione migliore. In viaggio con la capote aperta si viaggia senza fastidi sin verso gli 80 km/h. avvertendo solo un po' di brezza sull'orecchio destro. Oltre questa velocità l'aria diventa  fastidiosa ed è meglio indossare un cappello.


Essendo in Germania ho provato a spingerla un po' sulle Autobahn, senza limiti di velocità. Sino ai 140 km/h è abbastanza piacevole e non eccessivamente rumorosa, mentre oltre il volante inizia a vibrare sempre più rumorosamente e la vettura diventa pesante da guidare. Comunque si possono fare buone medie anche oltre queste velocità, a patto di non curarsi dei consumi e di non incontrare troppi falsipiani, dove il motorino 1200 va in palese difficoltà.
Se non si esagera con il gas i consumi sono accettabili, poi in Germania la verde costa 1.510 Euro al litro...

mercoledì 4 settembre 2013

Freemont 1.9 diesel 170 cavalli - Lounge - Prova su strada

Sono nove mesi che ho sta macchinona:
e ci ho fatto 12000 km, quindi posso parlare con cognizione di causa. E' un gran mezzo.
Esterno
Il colore bianco mi piace un sacco, e secondo me è il migliore di tutti i metallizzati. Lo mantiene fresco d'estate e poi è anche meno cafone del nero e più elegante e sportivo. I cerchi sono belli, meglio di quelli a stella chrysler della versione più economica. Diciamo che potrebbero dare la scelta anche su altri tipi, io avrei scelto un cerchio nero ad esempio, ma c'è solo questo prendere o lasciare. Queso è il secondo Freemont che ho e la linea mi convince, non stufa, non è niente di che ma dà un'aria solida e di sostanza.
Interno
Rispetto alla versione economica il Lounge ha di tutto di più. Un grande schermo touch screen con un sacco di funzioni utili, tra cui navigatore, telecamera per retromarcia (utilissima), lettore multimediale ecc. Ha i sedili in pelle nera (anche qui, non si può scegliere il colore...) comodi e spaziosi, non affatica neanche sui lunghi viaggi. Il bagagliaio è spaziosissimo, meglio di una station e i sette posti ci sono. Un po' sacrificati ma si possono usare.
Su strada
Rispetto al 1.9 140 cv è più brillante, soprattutto ad alto regime. Una piccola differenza che però migliora l'esperienza di guida senza penalizzare troppo i consumi. Io faccio praticamente le stesse percorrenze che facevo con il 1.9 140 cv, ci sarà una differenza del 2-3%.
Il comportamento dinamico è buono, se si esagera scivola un po' ma è sempre molto sicuro e abbastanza ben piantato. Secondo me le gomme che gli montano di serie non sono eccezionali, bisognerebbe testarlo con gomme Pirelli o Michelin, insomma non con le cinesi o similiari che ha su di serie.
E' un macchinone, quindi non aspettatevi sportività, ma una volta lanciato si difende.
Per caricare famiglia e bagagli comunque non lo batte nessuno.
Un'ottima macchina nel complesso che vale tutti i soldi che costa.

mercoledì 2 gennaio 2013

Fiat 500 0.9 TwinAir Turbo Lounge Prova

HashFlare




Ho preso a noleggio questa vettura un paio di settimane fa ed ero molto curioso di guidarla.
Volevo provare questo benedetto bicilindrico, per capire se effettivamente è un motore "serio" o solo una trovata pubblicitaria.
Innanzitutto due parole sulla 500. E' bella, c'è poco da dire. La linea è ormai un po' passatella, però con due personalizzazioni, magari i cerchi in lega o il tettuccio di vetro, rimane sempre piacevole.
Ne ho vista una in giro dark, con la vernice nera opaca. Non male davvero.
Dentro è comoda per tutte le stature, almeno davanti. Il cruscotto è discreto, un po' pacchianello in alcuni particolari un po' troppo arzigogolati (es clima), però nel complesso piacevole.
Veniamo alla prova del famoso motore. Su questo modello se l'è cavata alla grande. Ritengo però che invece su un modello maggiore, tipo 500L, il motore twinair sia troppo sottodimensionato.
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Il problema è la salita. Si sente tantissimo la differenza tra auto vuota e pieno carico, il che mi fa pensare che su un'auto di taglia maggiore vada ancora più in difficoltà. Sul dritto non ha problemi, anzi ha un piglio quasi sportivo, che invoglia a tirare le marce.
Lo start&stop funziona benissimo e non è mai invasivo. I consumi sono così e cosà, non si può proprio dire che sia un motore parco. Quando l'avevano presentato sembrava la soluzione ai problemi del mondo, almeno in termini di consumi, però comunque il multiair 1,3 diesel consuma meno. E' vero che la tecnologia è diversa, è un diesel invece che un benzina ecc, però a meno che viviate al polo dove i diesel non vanno, vi conviene considerare il diesel, anche perchè costa praticamente uguale.
Da un punto di vista dinamico la vettura è divertente, un po' saltellante sui dossi, ma meglio così che troppo morbida.
Farebbe venir voglia di cambiare le sospensioni per mettere qualcosa di più secco ancora, per avere quell'effetto cart, che date le dimensioni, non è così difficile da ottenere.
Nel complesso comunque una piacevole sorpresa e il motorino, promosso come prestazioni, ma mi aspettavo meglio come consumi.

lunedì 25 giugno 2012

La Bravo 1.9 diesel Emotion

Eccola qui la mia Bravo, l'ho tenuta per poco più di un anno e quindi penso di conoscerne bene pregi e difetti.
E' il modello vecchio, perchè l'ho avuta nel 2008-2009, però sul mercato dell'usato se ne trovano ancora tante quindi magari questa recensione può essere utile a qualcuno. Adesso hanno aggiornato qualcosa negli interni, per cui potrebbe esserci dei miglioramenti.
Comunque a livello complessivo la macchina è la stessa ed è una GRAN MACCHINA!
A livello dinamico il motore 1.9 diesel Fiat, qui nella versione 8 valvole, è da sempre una sicurezza. Abbastanza parco, scattante, sempre pronto ad andare. Insomma il motore giusto, forse un po' pesante per questo tipo di macchina, tant'è che ne ho guidata l'anno scorso una 1600 diesel, come auto sostitutiva, e devo dire che mi sembrava più azzeccato come accoppiamento, e soprattutto ho notato dei consumi spaventosamente bassi... Però avendola tenuta pochi giorni non saprei dire molto di più.
Parliamo invece di quella che ho tenuto per più di un anno. Dinamicamente la macchina c'è, e si possono azzardare sorpassi e medie elevate, grazie al motore generoso. Su strada devo dire che è veramente molto sicura e progressiva. Io avevo i cerchi da 17 con una gommatura abbastanza sovradimensionata e non ho mai avuto l'impressione che l'autotelaio non mi seguisse nelle manovre. E' molto, molto sincera, preannuncia le difficoltà di trazione e di tenuta con largo anticipo. Niente a che vedere con la sorellina Punto, un'altra categoria di macchina.
Può anche essere divertente da guidare, pur con certi limiti di morbidezza delle sospensioni, che portano a coricarla una pochino se si esagera. Però è una macchina per passeggiare e anche per macinare chilometri in autostrada, la mia povera schiena infatti non ha patito più di tanto scossoni e saltelli vari. 
Gli interni della vettura non sono male. Mi è sempre piaciuta la plancia, con quella plastica morbida e lavorata a scacchetti. Le finiture sono buone, l'unico vero problema me l'ha data la cintura del passeggero che ticchettava, non so per quale motivo. Un leggero fastidio, ma data la mia solita pigrizia non l'ho portata in assistenza, quindi non so dire se era un problema risolvibile o meno.
Io avevo la versione con il blue & me e il navigatore a pittogrammi. Pensavo peggio, si capisce che quello a mappe è un'altra cosa, però in casi di emergenza ti può aiutare avere questo navigatore semplificato. E' solo molto macchinoso inserire l'indirizzo di destinazione.
Lo spazio è abbondante e una piccola famiglia può trovare posto senza problemi.Il bagagliaio non è enorme, però è proporzionato alle dimensioni della macchina e tutto sommato sufficiente.
I sedili hanno la rigidità giusta, la climatizzazione bizona è gradevole, la radio anche, e poi avendo la presa usb potrete ascoltare tutta la vostra musica preferita.
Dal punto di vista dell'affidabilità non ho nulla da segnalare non l'ho mai portata in officina.
Quindi in conclusione un'ottima alternativa low cost alle più blasonate tedesche e anche a certi segmento B. Tra questa e una Punto o una Polo o una francese, prenderei 100 volte questa, visto che anche come prezzi, siamo lì.
E poi la fanno a Cassino, quindi è un prodotto 100% italiano.

martedì 19 giugno 2012

Una settimana con la Giulietta


Alfa Romeo Giulietta 1.6 diesel - 105 cv

Ho guidato questa macchinetta per pochi giorni, una settimana scarsa... eppure devo dire che me ne sono perdutamente innamorato!
E pensare che questa è la versione più scarsa delle scarse, zero optional, l'ho noleggiata all'aeroporto di Madrid e non ci volevo credere quando me l'hanno consegnata, mi aspettavo una Punto...
Gli esterni sono discreti, meglio il dietro del davanti secondo me, anche se i fari psoteriori a ricciolo non si possono vedere. Per il frontale, lo stile 8c a me non è mai piaciuto, la 147 prima serie con quell'aria un po' retrò era veramente sportiva. Anche la 159 con i baffi e i fari circolari secondo me non era male nel frontale, anche se probabilmente non molto aerodinamica.
Questa, beh... non mi piace, e poi quei paraurti tutti verniciati sono troppo facilmente danneggiabili nei parcheggi.
Comunque il meglio di sè la Giulietta di dubbia bellezza lo da su strada, dove si vede la stoffa di una vettura. E questa di stoffa ne ha veramente tanta, era molto tempo che non mi divertivo così alla guida. E' talmente veloce nei cambi di direzione, nel trovare l'appoggio, nel reagire alle manovre che sembra un cart. Però sul dritto e sulle curve veloci è ben piantata per terra e infonde una gran sicurezza. Un pelo meno forse della 159 che sembrava andare sulle rotaie, ma i pesi sono anche diversi.
Cambio e freni sono normali, niente di stratosferico, ma adeguati alla vettura. 
Il motore per quanto possa sembrare sotto dimensionato fa il suo lavoro. In basso spinge quasi con rabbia, poi mentre sale di giri si perde un po', ma d'altronde è la versione base, ce ne sono di più potenti.
Tuttavia questo 1.6 di origine Fiat secondo me è uno dei meglio riusciti della categoria. E' leggero e sale volentieri di giri e soprattutto consuma pochissimo.
Il manettino DNA è divertente e effettivamente si sente la differenza nello sterzo e nella mappatura della centralina quando si mette il "D". Carino come gingillo, peccato che per motivi di omologazione / consumi non mantenga in memoria l'ultima selezione ma la faccia sempre partire in "N".
Gli interni hanno uno spazio discreto, il bagagliaio è più piccolo della Delta e forse anche un pelo meno di quello della Bravo. I rivestimenti dei sedili sono anonimi e la plancia penso sia una delle peggiori che abbia mai visto, almeno a livello di design.
I materiali e le finiture sono accettabili, ma il design è semplicemente orrendo. Lo schermo a scomparsa sa di posticcio, i tasti stile interruttore sono inguardabili e poco funzionali, le manopole del clima mi hanno fatto rimpiangere la 147. Boh, trovo incomprensibile che su uno dei modelli di punta del gruppo non si sia trovato uno straccio di stilista che abbia saputo trovare qualcosa di originale e accattivamente per gli interni.
Sull'affidabilità e funzionalità, non so che dire, l'ho avuta solo una settimana e non mi ha dato (per fortuna) problemi.
HashFlare
Ultima notazione è una vettura prodotta a Cassino, quindi forza Italia, per chi guarda queste cose.




lunedì 18 giugno 2012

Sei mesi col Freemont


Fiat Freemont Urban - 140 cv

Eh sì, ormai sono passati sei mesi che ce l'ho, ed è quindi ora di tirare le somme. Iniziamo dall'esterno: lo stile può piacere o meno, però sicuramente ispira solidità. E non è solo un'impressione, infatti io ho sbattuto praticamente ovunque, senza fare niente di più di qualche graffietto. Però in questa grande verità c'è anche uno dei punti deboli di questo macchinone: le dimensioni esterne, da americana. Girare per le nostre stradine a volte è problematico, non parliamo poi delle manovre nei parcheggi sotterranei...
D'altronde è una 7 posti e quindi si presume che chi la compra abbia bisogno di spazio.
Comunque 4,90 m di macchina non sono pochi da portare in giro, ve l'assicuro.
Per quanto riguarda il motore è sufficientemente parco (8 l/100 km, con il 50% di città). La coppia è discreta, ma per il resto il caro Freemont è un bel chiodo, ben piantato sull'asfalto e difficile da smuovere.
Per carità la massa giocherà un bel ruolo, sta di fatto che non potete chiedergli le prestazioni, è abbastanza immobile. In autostrada non se la cava male, però, permette medie accettabili in piano. Sui falsopiani inizia a faticare. Forse il 170 cv è meglio, però nel complesso è una vettura tranquilla, da famiglia.
Il comportamento su strada è onesto, anche se sinceramente non è una vettura che mi ispira molta confidenza, soprattuto a velocità medio elevate. Ho provato a spingerla un po' sulle curve e quando ci si avvicina al limite lo sterzo viene preso da un'inebriante leggerezza, e hai la spiacevole impressione che il retrotreno sia lì lì per salutarti da un momento all'altro. Niente di tutto ciò è mai successo, e anche sul bagnato alla prova rotonda a gas aperto tutto sommato se l'è cavata, con l'ESP che però è entrato violentemente...
Insomma una macchina non nata per esagerare, anche se ho il sospetto che i limiti siano in buona misura dovuti anche alle gomme. Hanno un che di scivoloso questi pneumatici Yokohama che ci sono di serie, ma magari è solo una mia impressione.
Divertimento quasi zero, la cosa migliore della guida è la posizione sopraelevata da vero SUV.
I viaggi autostradali sono conofortevoli, le sospensioni non sono nè troppo molli nè troppo rigide e la posizione aiuta a tenere sotto controllo la strada.
Gli interni sono discreti, le finiture addirittura buone, meglio dello standard Fiat Italiana. Nella mia versione il touch screen al centro della plancia non aveva il navigatore integrato, ma mi hanno dato un Tom Tom aggiuntivo.
Comunque questo fantastico touch screen è abbastanza intuitivo e semplice da usare e può comandare agevolmente quasi tutte le funzioni, dal clima alla radio, al trip computer ecc. Alcune funzioni importanti, come ad esempio il clima, hanno ovviamente anche le manopoline sotto, per un controllo più immediato.
I sedili sono buoni, rigidi il giusto, con un rivestimento in tessuto resistente a tutto.


La panca posteriore è ampiamente regolabile e persino la terza fila è onesta, almeno per due adulti di bassa statura. Infatti per viaggiare in sette è fondamentale disporre gli occupanti seguendo l'ordine di altezza, dietro i nani e le nane, in seconda fila i normodotati e davanti i giocatori di basket. Altrimentti addio 7 posti...
Veniamo alla prima nota dolente: il bagagliaio. Prima di tutto non ha la cappelliera. E questo sarebbe comprensibile, però almeno una tendina, tipo station wagon. E invece nada, tutto bello aperto. Boh, strana scelta.
Quando si tirano giù i sedili di terza fila, il piano viene bello dritto e uniforme, molto comodo. E' una bella soluzione, però la profondità è molto limitata. Penso che questa caratteristica derivi dall'aver previsto comunque una trazione integrale e quindi aver lasciato spazio per il differenziale posteriore.
Quindi sostanzialmente un bel vano, ma poco profondo. C'è un piccolo portaoggetti sotto il piano, accessibile con uno sportellino, ma non mi sembra una gran soluzione, dentro ci stanno un paio di ombrelli e poco più.
Cosa invece non va assolutamente bene in questa vettura? L'elettronica è veramente un po' carente.
Ci sono cose che incomprensibilmente ogni tanto non funzionano. Poi riprendono a funzionare, così senza motivo. Ad esempio il ricircolo. Cosa significa che quando sto per entrare nel traforo del Frejus, 18 km di galleria, lo schiaccio, lampeggia un po' e poi si stacca. E non c'è verso di tenerlo inserito, mi sono dovuto fare tutto il tunnel con il riscaldamento off, per non soffocare. Mentre invece mezz'ora dopo quando sono in piena montagna, che potrei respirare a pieni polmoni, si attacca da solo, sino a far appannare i vetri?
Oppure il bluetooth. Ogni tanto smette di funzionare e addio telefono. Magari a metà telefonata. Vai a cercarti il telefono nella tasca della giacca che hai appoggiato sul sedile posteriore, mentre stai guidando a 130 sulla Torino-Savona.
Altro malfunzionamento il cruise control. Questo semplicemente ha smesso di funzionare.
Altra cosa odiosa: i sensori di parcheggio funzionano emettendo il beep dagli altoparlanti della radio, e fin qui. Ora non so per quale arcano, quando parcheggi e lasci la retro dentro, o metti la retro mentre la macchina sta partendo e quindi il sistema audio si sta inizializzando, si crea una congiunzione astrale per cui il volume della radio fa interferenza con il beep dei sensori e la musica parte A TUTTO VOLUME.
Divertente, no? Mica tanto quando i bimbi stanno dormendo ad esempio.
Comunque la colpa è mia avrei dovuto portarlo in officina e farmi sistemare tutte queste quisquilie, però sono pigro e quindi mi tengo questi difettucci, così almeno ho qualcosa di cui lamentarmi...
Complessivamente è comunque una buona macchina, io preferisco le vetture più sportive, però per una famigliola è senza dubbio una buona soluzione.